Fonte: Cesar Manso for Getty Images

Il Manoscritto di Voynich è un libro antico indecifrabile di cui non si conosce l’autore o gli autori, scoperto nel 1912 da Wilfrid Voynich da cui prende il nome, al suo interno 204 pagine di frasi codificate e molte illustrazioni che sembrano esprimere delle pratiche come fosse un manuale, su riti e procedure inusuali che non esistono realmente, il fine di queste attività non è assolutamente chiaro, ma in alcuni casi è possibile immaginarlo attraverso le illustrazioni presenti, c’è chi parla di magia, esoterismo o semplicemente una truffa ideata da un italiano ai danni di Rodolfo II, imperatore del Sacro Romano Impero e grande collezionista di testi esoterici e mirabilia.

Il codice non è mai stato decodificato, sono stati svolti diversi rilievi per cercare di tradurlo, senza alcun esito da parte di linguistici, matematici e studiosi, molti di loro hanno dato un interpretazione ma non vi è nulla di ufficiale.

Chi lo ha realizzato

Fonte: Yale University Library

Il Manoscritto di Voynich dopo il metodo della datazione al radiocarbonio sappiamo che è stato realizzato tra il 1404 e il 1438 in una lingua sconosciuta e senza dettagli sull’autore, apprendiamo della sua esistenza soltanto grazie a Wilfrid Voynich che lo svela al mondo nel 1912.

Wilfrid Voynich non è altro che un antiquario inglese di origini polacche, un mercante di libri rari in cerca di trovare il prossimo manufatto inusuale da aggiungere alla sua collezione, proprio per questo si trovava dai Gesuiti del Nobile collegio di Villa Mondragone (Frascati, Roma), tra i libri ne scorge uno in particolare, il suo contenuto era bizzarro, piante sconosciute, macchinari inesistenti, segni zodiacali e figure femminili nude all’interno di un macchinario, né fu subito colpito, acquistandolo.

Il manoscritto è composto da pergamena di pelle di vitello ed è conservato presso la Beinecke Rare Book and Manuscript Library dell’Università Yale con numero d’inventario “MS408”. Le pagine sono 204 ma in origine si pensa 232, le 13 pagine rimanenti sono andate perdute.

Linea Temporale

Fonte: Yale University Library

Cercando di risalire ad una linea temporale attraverso gli studi realizzati, è possibile ipotizzare quanto segue:

1. Il primo a possedere il manoscritto di Voynich fu l’inglese John Dee (1527-1608) Occultista, Matematico, Geografo, alchimista, astrologo e astronomo presso la corte della Regina Elisabetta I (non ci sono purtroppo prove della correlazione di John Dee al Manoscritto, esistono solo alcuni indizi molto circostanziali);

2. La prima volta che il manoscritto entra nella documentazione storia fu quando venne acquistato dall‘imperatore Rodolfo II di Germania (1576-1612) Imperatore del Sacro Romano Impero grande collezionista di testi esoterici e mirabilia;

3. Dopo la morte dell’imperatore sembra che ad ereditare il manoscritto sia Jacobus Sinapius (1662) Farmacista e Alchimista;

4. Jacobus lo trasmette all’antiquariato e alchimista Georg Baresch (1662), alcuni dicono sia solo lui il primo proprietario confermato del manoscritto, Georg prova a decifrarlo senza successo, secondo la sua opinione il manoscritto rappresenta la scienza egiziana e decide di mandare alcune lettere contenente parti di codice a Roma;

5. Alla morte di Georg Baresch, il manoscritto venne ereditato a Johannes Marcus Marci (1595-1667) erudito e medico. Johanne provò a decifrarlo ma senza successo, chiese quindi aiuto all’amico gesuita Athanasius Kircher per la traduzione, attraverso una lettera con il manoscritto di Voynich in cui spiega cosa conosce sulla sua storia;

6. Athanasius Kircher (1601-1680) Gesuita, filosofo, storico e museologo tedesco prova a decifrarlo stampandolo;

7. Il Manoscritto rimane qunidi nelle mani dei gesuiti presso il collegio Romano (Roma) per poi passare al collega Petrus Beckx che decide di spostarlo presso la Villa Mandragone (Roma);

9. La teoria sul come Wilfred Voynich acquisisca il libro riguarda il bisogno economico dei gesuiti che replicano a Wilfred la possibilità di acquistare quello che volesse;

Dibattito

Wilfrid porta con sé il manoscritto cercando di commercializzarlo, ma nessuno era interessato ad acquistare un libro che non sapeva leggere.

Amava vantarsi della sua rarità e alzò il prezzo del manoscritto, ne parlò in una cena di lavoro, e l’uomo davanti al tavolo segnalò l’esistenza del manoscritto All’FBI che ovviamente decise di iniziare delle indagini;

Trovandosi al centro del dibattito, si ritrova costretto a giustificare l’esistenza del manoscritto e a cercare approfondimenti che possano conferirne l’autenticità e il valore storico. Questo lo porta a consultare vari esperti nel campo, i quali avanzano diverse teorie, alcune delle quali molto innovative, che furono prese di mira dall’opinione pubblica.

La Lingua

La lingua utilizzata nel Manoscritto di Voynich è stata oggetto di studio da parte di numerosi linguisti, crittografi e studiosi tra cui anche il matematico Alan Turing, ma finora nessuno è riuscito a fornire una traduzione accurata. Si tratta di un linguaggio semplice per quanto indecifrabile, il motivo di quest’ultimo possono essere solo tre: Testo cifrato, lingua naturale scomparsa oppure il manoscritto è completamente privo di senso.

Molti studiosi affermano che il codice utilizzato sia probabilmente una serie di anagrammi di parole italiane, in effetti la somiglianza è visibile, ma non esiste alcuna prova.

Com’è fatto il manoscritto

Fonte: Yale University Library

Le sezioni principali all’interno del manoscritto includono:

  1. La Sezione Botanica: Contiene contenuti e illustrazioni riguardanti la botanica, tra cui disegni di piante sconosciute.
  2. La Sezione Astronomica e Astrologica: Questa sezione presenta contenuti e illustrazioni legati all’astronomia e all’astrologia, inclusi diagrammi delle stelle zodiacali.
  3. La Sezione Biologica: Qui sono presenti contenuti e illustrazioni relative alla biologia, come immagini simili a cellule, raggiere di petali e fasci di tubi con figure femminili nude immerse in vasche intercomunicanti con un liquido scuro.
  4. La Sezione Farmacologica: detta farmacologica, In questa sezione vi sono disegni di piccole piante e radici, presumibilmente erbe medicinali.
Fonte: Yale University Library

Il manoscritto include anche un almanacco sulla medicina, le erbe e l’alchimia, nonché illustrazioni importanti per la medicina medievale. Le sue pagine contengono numerosi disegni colorati classificati in erbologia, astronomia/astrologia, biologia e farmacologia.

Con una trama così intricata e informazioni così enigmatiche, il Manoscritto di Voynich continua ad attirare l’interesse degli studiosi e degli esperti che sperano di risolverne il mistero.

Le pagine sono state rese pubbliche in modo che chiunque possa cimentarsi in uno studio di decodifica.

1. La Sezione Botanica

La Sezione Botanica: Un Mistero Vegetale

Fonte: Yale University Library

Una delle parti principali del manoscritto riguarda le piante. Questa parte ha contenuti e disegni dettagliati di piante sconosciute. I disegni mostrano fiori, radici, frutti e altre parti delle piante.

I disegni delle piante nel manoscritto sono molto dettagliati e mostrano un’attenzione precisa per i dettagli delle piante rappresentate. Ma nessuna di queste piante è stata identificata come una specie conosciuta.

Gli studiosi sono ancora affascinati dalla sezione botanica del Manoscritto di Voynich e cercano di capire cosa significano questi disegni e come siano collegati alla lingua segreta usata nel manoscritto.

2. La Sezione Astronomica e Astrologica

Fonte: Yale University Library

Il Manoscritto di Voynich contiene una sezione dedicata all’astronomia e all’astrologia, offrendo un affascinante spaccato sulle conoscenze e le credenze dell’epoca.

Il manoscritto presenta diagrammi delle stelle zodiacali, mostrando una particolare attenzione per l’osservazione celeste e la loro relazione con gli eventi terreni, coinvolgendo elementi astrologici e alchemici.

3. La Sezione Biologica

Fonte: Yale University Library

La sezione biologica del Manoscritto di Voynich è una delle parti più intriganti e misteriose del codice. Questa sezione presenta contenuti e illustrazioni che sembrano riguardare la biologia.

La sezione biologica del Manoscritto di Voynich continua a sfidare gli studiosi e gli esperti. Nonostante numerosi studi e tentativi di interpretazione, il significato esatto delle illustrazioni biologiche rimane sconosciuto.

Questo enigma ha contribuito a mantenere vivo l’interesse e l’entusiasmo intorno al Manoscritto di Voynich, rendendolo uno dei codici più affascinanti e misteriosi del mondo.

4. La Sezione Farmacologica

La sezione farmacologica del Manoscritto di Voynich offre un’interessante panoramica di contenuti e illustrazioni legate a quelle che sembrano essere medicine e erbe medicinali. Questa sezione presenta alcune caratteristiche uniche che la rendono affascinante per gli studiosi.

Nel manoscritto, è possibile trovare numerosi disegni di ampolle e fiale simili a contenitori farmaceutici, così come piccole piante e radici. Tuttavia, ciò che rende particolare questa sezione è la presenza di stelline a sette punte a sinistra delle righe. Queste stelline potrebbero rappresentare una forma di codifica o indicare l’importanza di certi passaggi.

Nonostante le sfide che presenta, la sezione farmacologica del Manoscritto di Voynich. La sua bellezza artistica e la sua importanza storica la rendono un documento unico nel suo genere.

Ipotesi e Teorie sull’Enigma

Il Manoscritto di Voynich ha generato molte ipotesi e teorie nel corso degli anni.

Ecco alcune delle principali ipotesi che sono state avanzate:

  1. Lingua sconosciuta: molti hanno suggerito che il testo del manoscritto sia scritto in una lingua completamente sconosciuta, creata appositamente per questo scopo. Questa teoria è supportata dal fatto che non sono stati trovati corrispondenti in nessuna lingua nota.
  2. Codice cifrato: c’è anche l’ipotesi che il testo del manoscritto sia un codice cifrato o criptogramma, progettato per nascondere informazioni segrete o esoteriche. Gli studiosi hanno cercato di applicare diverse tecniche di crittografia per decodificare il testo, ma finora nessuno è riuscito a trovare una soluzione definitiva.
  3. Lingua artificiale: alcuni ritengono che il testo del manoscritto sia scritto in una lingua artificiale, creata da un individuo o un gruppo specifico per motivi sconosciuti. Questa teoria suggerisce che il manoscritto potrebbe essere un esperimento linguistico o un tentativo di creare una nuova forma di comunicazione.

Oltre a queste ipotesi, c’è anche la teoria che il Manoscritto di Voynich potrebbe essere un inganno o un falso. Alcuni esperti hanno sollevato dubbi sulla sua autenticità, sostenendo che potrebbe essere stato creato intenzionalmente per truffare o ingannare gli altri.

Conclusioni

Siamo sicuri che Il Manoscritto di Voynich abbia catturato la tua l’attenzione proprio come lo ha fatto con noi e chissà che non sia proprio tu l’unico in grado di decodificarlo, per questo i prossimi link ti aiuteranno nello studio del manoscritto Voynich al fine di trovare una traduzione:

Uno strumento davvero utile per la decodifica: https://www.voynichese.com/#/0 Questo strumento ti permette di sfogliare le singole pagine, colorarle, evidenziare in modo automatico le parole ricorrenti, aggiungere note, scrivere il codice e molto altro, Buona Fortuna!

Collezione digitale Yale University Library

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